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Scopri tutto quello che c’è da sapere sugli scontrini elettronici, che dopo un lungo periodo di incubazione, sono entrati definitivamente in vigore a gennaio 2021. In questo articolo faremo chiarezza sugli aspetti fondamentali relativi a questo strumento che combatte l’evasione fiscale e semplifica la gestione fiscale del tuo business.

Cosa sono gli scontrini elettronici?

Gli scontrini elettronici rappresentano un importante strumento introdotto per contrastare l’evasione fiscale. Obbligatori per tutti gli esercenti, il sistema richiede ai possessori di partita IVA di salvare e inviare i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate entro 12 giorni dalla loro memorizzazione. Gli scontrini elettronici vengono emessi tramite un registratore di cassa telematico, garantendo una tracciabilità e un controllo maggiori.

Caratteristiche

Pur essendo emessi da un registratore di cassa telematico, gli scontrini elettronici presentano tutte le caratteristiche dei normali scontrini. Tuttavia, a differenza degli scontrini cartacei, vengono registrati e inviati in formato digitale all’Agenzia delle Entrate. È importante sottolineare che gli scontrini cartacei non hanno validità fiscale, ma possono essere stampati su richiesta del cliente.

scontrini elettronici

Obblighi ed esoneri

Non tutti i possessori di partita IVA sono soggetti all’obbligo di emissione degli scontrini elettronici. Secondo l’articolo 22 del DPR IVA, l’obbligo si applica ai commercianti al minuto, mentre alcune categorie, come i tabaccai, i giornalai, i tassisti e i servizi pubblici, sono esonerate dall’utilizzo degli scontrini elettronici. È importante conoscere gli obblighi specifici del proprio settore per evitare sanzioni.

Sanzioni per la non-conformità

Il mancato rispetto delle norme relative agli scontrini elettronici può comportare sanzioni significative. In caso di mancata o tardiva memorizzazione e invio dei dati, la sanzione corrisponde al 90% dell’imposta dovuta. Per le violazioni che non influiscono direttamente sulla liquidazione del tributo, è prevista una sanzione fissa di 100 euro per ogni trasmissione errata. Nel caso di violazioni ripetute nel periodo di 5 anni, può essere applicata la sospensione della licenza o dell’autorizzazione per un periodo da tre giorni a un mese. Se le violazioni superano i 50.000 euro, i giorni di sospensione possono variare da uno a sei mesi.

Migliora la tua gestione fiscale con gli scontrini elettronici

Se sei un esercente che desidera semplificare la gestione fiscale della propria attività commerciale, conoscere gli obblighi, gli esoneri e le sanzioni associate allo scontrino elettronico è essenziale. Assicurati di conformarti alle norme vigenti, adottando un registratore di cassa telematico adeguato e consultando un professionista per una corretta gestione degli scontrini elettronici nel tuo business. Garantire la conformità ti aiuterà a evitare sanzioni e a mantenere un ambiente commerciale trasparente e affidabile.